"De scientia universali architecto necessaria"

Foto di Angelo Marinelli - www.angelomarinelli.com

H1: Studio di Architettura Simone Cappellanti


L’architettura di Simone Cappellanti nasce come un linguaggio personale: un equilibrio tra rigore e poesia, costruito attraverso la luce, la materia e la fotografia.
Lo studio lavora a Roma e in Italia su progetti residenziali, commerciali e di interior design, con una ricerca costante sull’esperienza dello spazio e sulla sua capacità di emozionare.

H2: Visione

Ogni progetto è una narrazione visiva.
L’architettura non viene pensata come forma, ma come ritmo e relazione: un dialogo continuo tra pieni e vuoti, proporzioni, materiali e tempo.
L’obiettivo non è mai decorare, ma costruire un’emozione misurabile, dove luce, ombra e silenzio diventano strumenti del linguaggio.
È un’architettura che osserva più che impone, che cerca l’anima dei luoghi per restituirla trasformata.

H2: Metodo

Ogni intervento nasce da un ascolto.
L’approccio dello studio integra architettura, interior design, direzione lavori e fotografia, in un’unica visione coerente.
Dallo schizzo iniziale al dettaglio costruttivo, ogni fase del progetto è guidata da precisione tecnica e sensibilità poetica.
Ogni spazio viene immaginato come un racconto: la costruzione è solo l’ultimo capitolo di un processo che inizia molto prima, nel pensiero e nella percezione.

H2: Origine di uno sguardo

La prima, tra i banchi del liceo artistico, quando il gesto si fece linea, ombra, forma.
Lì ho imparato a guardare il mondo con le dita, a sentire la materia vibrare sotto la pelle, a disegnare non solo ciò che vedevo, ma ciò che intuivo.

Poi è venuto il suono.
Il conservatorio mi ha insegnato a respirare a tempo, a inseguire silenzi tra le note, a dialogare con l’invisibile.
La musica è stata la mia grammatica segreta, un codice per leggere l’anima delle città e delle persone che avrei incontrato.

Mi sono innamorato dell’architettura come ci si innamora di una città vista dall’alto: tutto sembrava caotico, ma ogni elemento aveva un ordine.
Ho camminato tra spazi disegnati e spazi sognati, cercando un equilibrio tra ciò che è solido e ciò che emoziona.

Poi è arrivata la fisica, a ricordarmi che anche la bellezza ha leggi, che ogni intuizione ha una struttura, che l’universo si scrive in formule ma si sente nel petto, come un’onda gravitazionale.

Viaggio con una Leica al collo e un quaderno nello zaino.
Disegno volti, ascolto storie, fermo la luce prima che scappi.
Ogni confine è un invito, ogni incontro è un’apertura.

Mi nutro delle culture che mi accolgono, come se il senso del mio andare fosse quello di perdermi abbastanza da poter riconoscere, nell’altro, qualcosa di me che ancora non conoscevo.

Sono architetto, sì.
Ma sono anche fotografo, viaggiatore, ascoltatore, disegnatore di anime.
Cerco la poesia negli spigoli, la musica nei silenzi, l’umanità nei dettagli.

E ogni volta che riparto, è come nascere di nuovo.

H2: Collaborazioni

Lo Studio Cappellanti lavora con artigiani, fotografi, ingegneri e professionisti del design per dare forma a spazi che uniscono pensiero architettonico e sensibilità artistica.
Ogni progetto è un racconto unico: la casa di un privato, un ristorante, un luogo di lavoro o un hotel diventano scenari di una stessa ricerca — quella della bellezza necessaria.

Call to action finale:
Per raccontare la tua idea di spazio o iniziare un progetto, contatta lo Studio Cappellanti a Roma EUR.
[ → Link alla pagina Contatti ]