annapurna

亚洲餐厅

 

Un contenitore continuo, uno spazio lineare dove la pietra e la pittura si separano in alto come a voler produrre vuoto concettuale che si interrompe poi solo dalle lanterne che, nella loro composta e leggera ascesa verso l’alto, completano il ciclo emotivo del luogo.

Agli estremi la funzione e l’antifunzione (rappresentati dal banco sushi e della grande opera di 3,5 x 2,5 mt) aumentano l’enfasi sulla fisicità del luogo. Essendo ridotte al minimo le strutture elementari geometriche si è riusciti a creare un perfetto “luogo non luogo” che conferisce raccoglimento e tranquillità agli ospiti.